Il Centro di Studi sul Giappone di Pechino è stato istituito nel 1985. Con l’aiuto del Ministero dell’Istruzione e della Fondazione per gli Scambi Internazionali Giapponese, sotto la direzione dell’Università delle Lingue Straniere di Pechino, ha una storia di più di 30 anni e ha formato più di 1000 studenti di laurea magistrale, dottori e lettori.
Il Centro di Studi sul Giappone di Pechino offre corsi di laurea magistrale e di dottorato ed è sede di ricerca degli studi sui Paesi e le Regioni del Ministero dell’Istruzione e appartiene alle discipline chiave della città di Pechino e del Ministero dell’Istruzione. Presso il Il Centro di Studi sul Giappone, ci sono 26 docenti e ricercatori, tra cui 9 professori ordinari, 3 professori associati, 2 lettori. Gli ambiti di ricerca includono: lingua, sistema educativo, letteratura, cultura, società ed economia giapponese. Al momento ci sono 109 studenti di laurea magistrale, 1 studente giapponese per il conseguimento del doppio titolo, 47 ricercatori nei corsi di dottorato, 1 post-dottorato, 2 studiosi in visita, 1 docente per il perfezionamento.
Il Centro cura i suoi programmi in partenariato con la controparte giapponese. Ogni anno la Fondazione giapponese per gli Scambi Internazionali manda famosi studiosi e professori dal Giappone a tenere lezioni all’Università delle Lingue Straniere di Pechino, Il centro invita anche autorevoli studiosi cinesi ad insegnare nei propri corsi.
Il Centro ha anche siglato un accordo per il conseguimento del doppio titolo per i programmi di Master con l’Università di Kobe, l’Università di Okayama, e contratti di collaborazione con 23 università e istituti come l’Università di Tokyo, l’Università di Ochamonizu, l’Università di Waseda, l’Istituto Nazionale per la Lingua e Linguistica Giapponese, l’Istituto Nazionale di Letteratura Giapponese, l’Università di Mie, l’Università degli Studi Stranieri di Nagoya, l’Università di Shinshu.
Il Centro ospita una biblioteca con 170 mila libri giapponesi e cinesi, qualificandosi prima tra le biblioteche universitarie cinesi sia per quantità che per qualità.
